Requiem di Lusso testo di

Condividilo con i tuoi amici!

Yeah…
John Shark…
Stile Guè…
Milano-Napoli, corsia preferenziale…
Ho il cuore in pelle come i sedili del coupé,
scrivo strofe che profumano di Hennessy e caffè.
Occhi dietro ai Ray-Ban, vita noir tipo Guè,
fra’, lo stile è criminale ma non chiedo mai il perché.
C’ho i pensieri nella borsa, non firmata ma pesante,
c’ho la voce che t’accarezza e ti fotte elegante.
Lei mi dice: “John, sei veleno e ci casco,”
ma tu non puoi domare uno squalo in uno specchio d’acqua bassa.
John Shark, baby, è un requiem di lusso,
tra le luci dei club e le notti che brucio.
Non parlo mai a caso, no, lo sguardo è già un lusso,
porto storie vere su un beat che fa il chiasso.
Yeah… requiem di lusso…
Nel mio mondo non c’è pace, solo oro e il riflusso.
Ma non torno mai indietro, ogni errore è il mio impulso,
John Shark, fra’, la mia firma è un impulso.
Ho visto gente piangere col ghiaccio nel bicchiere,
e altri ridere col sangue fresco dentro il sedere.
Sto sopra la vetta, senza ossigeno né preghiere,
non faccio il santo, faccio il suono che ti fa cadere.
Rolex d’oro, ma il tempo non mi comanda,
in sto gioco sono il Re, la mia firma è una domanda.
“Ma chi è Shark?” – chiedi in giro e si spargono le voci,
ho fatto arte con le spine, ora brillano le croci.
John Shark, baby, è un requiem di lusso,
tra le luci dei club e le notti che brucio.
Non parlo mai a caso, no, lo sguardo è già un lusso,
porto storie vere su un beat che fa il chiasso.
Yeah… requiem di lusso…
Nel mio mondo non c’è pace, solo oro e il riflusso.
Ma non torno mai indietro, ogni errore è il mio impulso,
John Shark, fra’, la mia firma è un impulso.
Non puoi imitare lo stile…
Puoi solo guardare mentre faccio scuola.
John Shark…
Requiem… di lusso.

Condividilo con i tuoi amici!

Vuoi modificare questa pagina?

Hai trovato un errore o vorresti suggerire una modifica?

Aiutaci a migliorare